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Termografie ad infrarossi

Termografie

TELECAMERA AD INFRAROSSI PER MANUTENZIONE PREVENTIVA

Lo Studio Galeone esegue analisi termografiche non invasive per la diagnosi ed il risanamento energetico. L'azienda ha sede a Solbiate Arno (Varese) e serve l'intera area della Lombardia e Provincie Limitrofe.

L’analisi termografica è una tecnica in grado di percepire e valutare la radiazione che qualunque corpo emette nello spettro infrarosso sottoforma di irraggiamento, e con valore tanto maggiore quanto più alta è la propria temperatura. L'infrarosso non è visibile e deve quindi essere visualizzato ed elaborato mediante le Termocamere, strumenti che forniscono un'immagine con diverse gradazioni di colore, ciascuno correlabile alla relativa temperatura superficiale dell'elemento fotografato. La Termografia riveste un ruolo essenziale nelle indagini non distruttive che sono disciplinate dalle norme UNI EN 473.

La Tecnica termografica si è evoluta a tal punto da diventare uno degli strumenti diagnostici più importanti per la manutenzione preventiva. Rilevando anomalie spesso invisibili ad occhio nudo, di fatti, tale metodo consente di adottare contromisure correttive prima che si verifichino costosi guasti al sistema.

Per verificare qualità costruttive, nella Progettazione, rilevare ponti termici, distacchi di intonaci, umidità ed acqua dispersa nelle strutture, ricerca perdite impianti, dispersioni energetiche, guasti elettrici, supporto Certificazioni Energetiche , Perizie strutturali. Con l'analisi termografica individuiamo anche la causa di aloni e macchie di muffa all'interno del vostro immobile!

Contattateci per un preventivo gratuito!

Nota Bene: Da quanto sopra illustrato ne consegue che certificazione energetica e termografia possono essere complementari, nel senso che allegare un rapporto di ispezione termografico ad una certificazione energetica (sia su edifici di nuova costruzione che ristrutturati) è sicuramente una garanzia di trasparenza dei lavori eseguiti e consente di realizzare un fascicolo completo su ogni aspetto di resa energetica e qualità costruttiva del fabbricato ispezionato.

Termografia in edilizia

Lo Studio esegue analisi termografiche non invasive per la diagnosi ed il risanamento energetico. Per verificare qualità costruttive, rilevare ponti termici, distacchi di intonaci, umidità ed acqua dispersa nelle strutture. Con l'analisi termografica individuiamo anche la causa di aloni e macchie di muffa all'interno del vostro immobile! Contattateci per un preventivo gratuito!

Come si esegue un'analisi termografica in edilizia?
Per eseguire una corretta diagnosi dell'immobile, prima si deve procedere con una ricognizione nel campo visibile, rilevando la tipologia delle partizioni orizzontali e verticali, i serramenti e l'impiantistica, per individuare le zone sensibili di possibile dispersione, il posizionamento della caldaia e dei terminali di erogazione del calore. Una volta individuati i punti deboli, si procede nel campo infrarosso mediante l'utilizzo di una Termocamera, strumento mediante il quale è possibile eseguire una diagnosi completa che porta ad evidenziare eventuali irregolarità della struttura edilizia anche se non visibili ad occhio nudo.

Quali strumenti si utilizzano per l'analisi termografica in edilizia?
L’analisi termografica in edilizia viene pertanto effettuata attraverso una termocamera mediante la quale è possibile eseguire prese fotografiche dell'involucro dell'edificio, evidenziandone le temperature superficiali in ogni suo punto. E' un’operazione relativamente semplice in quanto è sufficiente realizzare le foto in sito per poi analizzarle in un secondo momento in laboratorio; non richiede tempi lunghi, non crea interferenze con la vita dell’edificio e non è invasiva.

Quando eseguire un'analisi termografica in edilizia?
Le prese termografiche dall'esterno devono essere realizzate quando la differenza di temperatura tra le pareti dell'edificio e l'ambiente esterno è elevata, per cui è consigliabile operare la sera o nelle giornate fredde. Invece, per le prese termografiche dall'interno degli ambienti, non è necessario alcun accorgimento particolare per la buona riuscita dell'analisi.

A cosa serve l'analisi termografica in edilizia?
La termografia in edilizia quindi fornisce informazioni sulle problematiche che coinvolgono l'involucro edilizio, in particolare è possibile verificare lo stato di degrado dell'immobile dovuto alla presenza di infiltrazioni, perdite da impianti, umidità da risalita, verificare l'adesione dei paramenti esterni, individuare disomogeneità nella struttura, ponti termici e localizzare tutte le perdite di calore in generale, causate da errori di posa degli elementi.

Termografia per ricerca guasti infiltrazioni acqua, perdite impianti e umidità da risalita

La termografia consente di individuare le cause di infiltrazioni d'acqua, le perdite da impianti e l'umidità da risalita capillare.

La termografia per quali problematiche? Quando ci si trova di fronte ad una problematica di infiltrazione d'acqua, o di una perdita dagli impianti, o ancora di umidità da risalita capilllare, un'analisi termografica può risultare utile per individuarne le cause e di conseguenza i possibili interventi per risolvere il problema.

Individuazione di una perdita nell'impianto di riscaldamento: la perdita, non visibile ad occhio nudo, è invece chiaramente evidenziata nello spettro infrarosso.

La termografia per infiltrazioni e perdite? Per quanto riguarda le infiltrazioni in generale, come ad esempio quelle generate da una rottura di un pluviale incassato nella parete perimetrale, con la termografia è possibile determinare l'esatta posizione in cui si genera la perdita, potendo così intervenire puntulamente. Allo stesso modo, nel caso di una perdita nell'impianto di adduzione/scarico acqua o nell'impianto di riscaldamento, si può individuare immediatamente il preciso punto della fuoriuscita d'acqua.

La termografia per la mappatura degli impianti? La termografia è utile anche per eseguire una mappatura impiantistica ed analizzare, in particolare per impianti datati ed obsoleti, i tratti su cui è necessario intervenire per migliorare l'isolamento delle tubazioni.

Esempio di mappatura degli impianti: nell'infrarosso si nota la colonna di adduzione dell'acqua calda.

La termografia per l'umidità da risalita? L’umidità da risalita capillare nelle abitazioni, pur generando malessere e insoddisfazione negli occupanti, a volte non è visibile ad occhio nudo perchè interna alle murature, e con un'analisi termografica si è in grado di focalizzare l'attenzione solo sulle zone umide, evitando di agire inutilmente sulla restante parte di muratura "sana".

Umidità da risalita capillare nei muri: anche in questo caso tramite la radiazione infrarossa si riesce ad osservare chiaramente la zona soggetta ad un abbassamento della temperatura superficiale. Non è da sottovalutare che tutte le problematiche sopra esposte, soprattutto negli edifici coibentati costruiti a partire dagli anni '90, potrebbero compromettere l'efficacia dei materiali isolanti e di conseguenza provocarne un decadimento delle prestazioni termiche.

Termografia per disomogeneità e ponti termici

La termografia consente di individuare le irregolarità della struttura edilizia, evidenziandone i difetti costruttivi non visibili ad occhio nudo.

La termografia per determinare la qualità costruttiva? Con la termografia, in edilizia è possibile valutare la qualità costruttiva di un edificio, sia esso di vecchia data o di nuova costruzione. Infatti, soprattutto per gli edifici realizzati dagli anni '90 fino ad oggi, periodo in cui si è iniziato a diffondere il concetto di "risparmio energetico" inserendo materiale isolante nei muri perimetrali, sono frequenti le problematiche relative alla formazione di muffe sui muri all'interno delle abitazioni.

La termografia per i ponti termici? La principale causa di questa problematica è la presenza di una disomogeneità della parete esterna, la maggior parte delle volte dovuta ad una discontinuità del materiale isolante. Così, in corrispondenza degli angoli, delle travi e dei pilastri di bordo, delle spalle delle finestre e in qualunque altro punto dove non si ha una continuità dell'isolante, si forma il cosiddetto ponte termico.

La termografia anche per gli edifici nuovi? Questo tipo di carenze costruttive lo si riscontra anche negli edifici di nuova costruzione, definiti "a risparmio energetico" sulla carta ma non realizzati a regola d'arte, creando insoddisfazioni da parte dell'utente finale con conseguenti controversie verso l'impresa costruttrice. Quindi anche per gli edifici di nuova costruzione la termografia è utile per determinarne la qualità costruttiva.